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Progetto “Cineclub”

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Il progetto

Descrizione

Creazione di cineclub nei quartieri di periferia della città di Cartagena de Indias, Colombia


Definizione del contesto ambientale

La città di Cartagena de Indias rappresenta il più importante centro turistico della Colombia, oltre che dell’intera area caraibica.
Essa ha rappresentato il principale punto di approdo nell'ambito dell'infame traffico di schiavi provenienti dalla costa centro-occidentale dell'Africa, grazie anche al riparo offerto dalla sua ampia baia.

Una città ricca di storia che costituisce la perla dell’architettura coloniale del Nuovo Continente; le mura e le fortezze sono le testimonianze di tale epoca,


insieme agli splendidi edifici del centro storico.




Al di fuori dell’area turistica racchiusa tra le mura spagnole si trovano dapprima i quartieri residenziali e, man mano che ci si allontana dal centro, si giunge ai quartieri disagiati di periferia.

Nel corso degli ultimi decenni la città di Cartagena ha subito uno sviluppo urbanistico disordinato e irregolare. E ciò per far fronte ad un fenomeno sociale dalla duplice valenza:

  • l’attrazione di uomini e donne (c.d. “desplazados”) provenienti da zone disagiate, o colpite da fenomeni sociali violenti (narcotraffico, paramilitarismo, guerriglia, etc.);
  • l’abbandono dei quartieri centrali della città a causa della impossibilità di sostentamento dovuta alla crescita del costo della vita in tale area (in primo luogo il costo dei generi alimentari e degli altri beni di primaria necessità).

Il menzionato movimento demografico ha portato alla nascita e al rapido sviluppo di umili urbanizzazioni nelle zone di periferia.

Tali urbanizzazioni sono caratterizzate dalla appartenenza ad un basso livello socioeconomico e dalla quasi totale mancanza di servizi pubblici.

In particolar modo si rileva la mancanza di offerta educativa di livello accettabile oltre che di strutture di aggregazione e ricreative.

La popolazione che abita in tali agglomerati urbani è formata principalmente da bambini e ragazzi preadolescenti e adolescenti.

Il contesto familiare di appartenenza, nella maggior parte dei casi, è precario o del tutto assente. I genitori latitano e i minori sono spesso affidati a nonne, zie, se non addirittura lasciati a loro stessi.

Tale mancanza di protezione naturale e sociale rende la popolazione minorenne estremamente vulnerabile.

La mancanza di punti di riferimento costituisce il principale elemento di disturbo nei giovani che attraversano un periodo di conflitto interiore, insicurezza, instabilità emotiva e comportamentale.

La vita in strada, l’abbandono scolare e l’ingresso in gruppi più o meno spontanei dediti alla microcriminalità sono gli effetti più comuni di tale situazione di disagio.

In tale contesto, prevale la mancanza del senso di appartenenza ad una comunità civile e di una vita ordinata retta in base a principi di rispetto e tolleranza.


Il progetto

“El Puente” opera all’interno dei quartieri più disagiati della periferia di Cartagena de Indias, mediante l’allestimento di cineclub che rappresentino dei punti di riferimento per le singole comunità. Il progetto riguarda la proiezione di cartoni animati e film per bambini nel quartiere di Rafael Núñez, il quartiere che "El Puente” ha adottato sin dall’inizio delle iniziative di cooperazione e sviluppo.

“El Puente”, attraverso il cinema si propone una duplice serie di obiettivi:

  • cercare di sviluppare nei giovani del quartiere il senso di appartenenza ad una comunità civile retta da principi di solidarietà, rispetto e pacifica convivenza;
  • entrare in contatto con i nuclei familiari per contribuire al miglioramento delle condizioni di vita di ciascun individuo, sia dal punto di vista educativo che materiale.

La proiezione di film per bambini/ragazzi a contenuto educativo e ricreativo al tempo stesso rappresenta il momento per svolgere una duplice funzione:

  • allestire un primo presidio di tipo educativo che permetta di sviluppare e diffondere nella popolazione di riferimento il senso di appartenenza ad un gruppo sociale retto da regole ispirate al rispetto e alla civile convivenza;
  • formare gruppi permanenti di aggregazione infantile ed adolescenziale da rendere destinatari di successive attività educative mirate ad affermare la cultura dei valori e lo sviluppo delle doti individuali.

L’iniziativa promuove la partecipazione attiva dei bambini in spazi di aggregazione e di comunicazione interpersonale nei quali possano prendere coscienza della propria individualità ed identificarsi quali portatori di un sapere utile che li caratterizzi e che li faccia sentire utili a se stessi e alla collettività.

Tale sviluppo mira nel lungo termine al miglioramento dell’attuale deteriorato tessuto sociale.


Obiettivo generale

Creare un cine club per promuovere la comunicazione come strumento per la partecipazione attiva dei bambini alla vita della comunità. Tali spazi culturali e di comunicazione sono finalizzati a costruire, giorno per giorno, una cultura cittadina che contribuisca alla ricostruzione del tessuto sociale nelle zone disagiate di periferia.


Obiettivi specifici

  1. Consentire alla popolazione di riferimento di disporre degli strumenti di analisi del contesto socioculturale di appartenenza per giungere a prendere coscienza della realtà in cui vive.
  2. Trasmettere il valore e l’importanza della cultura quale strumento di emancipazione e di sviluppo individuale e collettivo;
  3. Infondere i valori del rispetto e della pacifica convivenza quali regole per la soluzione pacifica di qualsiasi conflitto di ordine individuale e collettivo.

Popolazione di riferimento

I beneficiari del progetto sono 600 bambini e bambine dai 6 ai 12 anni, di precaria scolarizzazione e di scarse risorse economiche familiari, appartenenti al quartiere di Olaya Herrera, sector Rafael Núñez, Cartagena de Indias, Colombia.


Modalità operative

Gli eventi avranno cadenza quotidiana dal lunedì al venerdì e la domenica; pertanto, le proiezioni in ciascun quartiere avranno cadenza settimanale.

Annesse alle proiezioni verranno allestite attività ludiche e di sensibilizzazione, nelle quali verranno svolte attività pedagogiche collegate al tema trattato nel film, tra cui: lettura comprensiva e discussione pubblica di messaggi audiovisivi, disegno e altre rappresentazioni estemporanee dei messaggi recepiti dalla proiezione.

In ciascuna zona di intervento verranno presi contatti con le autorità locali (municipalità, strutture educative) al fine di raccordarsi in merito alla disponibilità dei locali, alla sicurezza logistica e ad ogni ulteriore dettaglio organizzativo.

Si procederà al tesseramento di ciascun destinatario mediante la consegna di una tessera che riporta i dati personali di ognuno e le proiezioni a cui ha preso parte.

Ciò non solo al fine di rafforzare il senso di appartenenza all'iniziativa culturale, ma anche di intraprendere iniziative promozionali di più ampio respiro.

Infatti, è in via di definizione la fase di contatto con le stabili strutture sociali e culturali della città di Cartagena, quali l'Ente Festival del Cine de Cartagena, cinema, biblioteche e altri centri culturali, al fine di creare una rete che consenta ai tesserati della fondazione "El Puente" di accedere ai servizi culturali offerti da ciascuna struttura in forma gratuita.


Durata

Il progetto ha una durata di 6 mesi a partire dal mese di novembre 2007, sino a fine aprile 2008.


Monitoraggio e valutazione dei risultati

Nel corso dell'effettuazione del progetto verrà attuato un costante monitoraggio delle attività svolte, attraverso produzione audiovisiva e scritta. Ciò al fine di documentare costantemente lo sviluppo del progetto attraverso periodiche relazioni che verranno pubblicate sul presente sito internet ed in ogni altra forma utile.

La valutazione dell'efficacia degli interventi svolti verrà attuata, infine, anche con questionari somministrati ai destinatari delle attività culturali e ai loro familiari. I risultati di tali attività demoscopiche, opportunamente elaborati, verranno pubblicati con le modalità sopra citate.




Relazione attività

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Descrizione

A tutt’oggi abbiamo prestato servizi culturali a più di 600 bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni che vivono nel settore di Rafael Núñez, nella periferia di Cartagena de Indias, Colombia.

I beneficiari indiretti sono stati all’incirca altre 400 persone, tra bambini e ragazzi, adulti, genitori, parenti e altri abitanti del quartiere dove viene sviluppato il progetto.


Le attività effettuate hanno trovato una immediata eco da parte dei mass media locali. (quotidiano “La Verdad”)

Inoltre abbiamo instaurato una collaborazione con il Festival Internacional de Cine de Cartagena.

La manifestazione, denominata “Cine en los barrios”, è consistita nella proiezione dei film del Festival de Cine nei quartieri di periferia.

Abbiamo iniziato le proiezioni pre-festival in data 25 febbraio 2008 procedendo con cadenza quotidiana sino alla chiusura del Festival.


La stampa ha dato ampio risalto alla manifestazione “Cine en los barrios”. (Quotidiano “El Universal”)





Documentazione fotografica

Alcune immagini delle attività sviluppate:








Riconoscimenti ufficiali


Consolato italiano a Cartagena



Festival Internacional de Cine y TV de Cartagena


Sintesi attività sviluppate

32 eventi
spese: 17.667.800 pesos colombiani (pari a 6.500 €.)


Calendario attività




Costi sostenuti




Sviluppi futuri

Il progetto "cineclub" rappresenta un progetto pilota di basso profilo, sia in termini organizzativi che di impegni finanziari.

Esso rappresenta il primo passo nell'ambito di un progetto di più ampio respiro che, muovendo dalla realizzazione di concreti obiettivi di breve periodo, intende giungere a sviluppare stabili percorsi educativi nell'ambito di un piano idoneo a generare uno sviluppo di lungo termine.

Pertanto, in considerazione di quanto sopra espresso, qualora nell'attuazione del progetto se ne presentassero le condizioni, potrebbe rendersi utile procedere a modificazioni migliorative o di maggior sviluppo (per es., allargamento della popolazione di riferimento, creazione di nuovi gruppi in nuove aree disagiate, aggregazione di nuovo personale volontario o professionale, etc.), con conseguente revisione del presente piano.

Nell’ottica della diversificazione e complementarietà degli ambiti progettuali, qualora si ottenga la copertura finanziaria, si prevede di allestire corsi di educazione a margine degli eventi intrapresi (fase 2).

La fase 3 prevede inoltre la costituzione di stabili presidi polifunzionali in ciascuna delle comunità disagiate di periferia, i quali possano rappresentare il punto di riferimento per soddisfare esigenze di carattere educativo, sociale, assistenziale e, in via programmatica, anche psicologica e medica.

E' in fase di studio la costituzione di una rete di collaborazione con partner sia locali che internazionali appartenenti alle più svariate categorie professionali.




Progetto “Salud”

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Il progetto

Descrizione

Alla fine di giugno 2008 l'associazione "Il Ponte" ha definito accordi di collaborazione con la Ausl di Forlì nell'ambito dei progetti di cooperazione medico-sanitaria promossi dalla fondazione stessa nei Paesi dell'America Latina.


La prima attuazione pratica di tale accordo riguarderà il sostegno alla fondazione colombiana "Que canten los niños" di Ibagué, la quale promuove l'operazione chirurgica di bambini ed adulti affetti da malformazioni congenite alla bocca e agli orecchi, quali il c.d. labbro leporino e la palatoschisi.

Nel mese di marzo del 2009 una equipe di medici volontari della citata struttura romagnola si recherà ad Ibaguè per operare un gruppo di bambini affetti dalle patologie strutturali sopra descritte.

Ciò di cui abbiamo bisogno è reperire le risorse finanziarie necessarie a sostenere il costo di trasporto (viaggio in treno A/R Forlì-Milano (o Bologna); volo A/R Milano (o Bologna) - Bogotà) dell'intera equipe medica, costituita da 10 unità tra personale medico e paramedico nonché delle attrezzature e prodotti medici necessari. Approssimativamente la somma di cui necessita il progetto salud ammonta a 15.000 euro.

L'associazione ha deciso di dare nuovo impulso alle attività e a tal proposito considera imprescindibile poter contare sulla collaborazione, sia in termini promozionali che economici, da parte di tutte le persone che sino ad oggi hanno seguito i progetti e fornito il proprio sostegno.

Per ogni ulteriore informazione riguardo al Progetto salud: rfe@hotmail.it.




Progetto “Selva”

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Il progetto

Descrizione

Creazioni di percorsi educativi di profilo tecnico-scientifico nelle comunità della selva amazzonica del Perù contigue alla città di Iquitos.


Introduzione

L'educazione è una delle fonti di arricchimento della formazione intellettuale delle persone, ma anche un tema controverso, poiché il Perù è un Paese che soffre per il basso livello di qualità delle scuole, specialmente nelle zone rurali; tale dato si evince chiaramente dalle tabelle statistiche riportate in allegato.

Per i motivi sopra esposti, abbiamo deciso di costruire questo progetto in un luogo dove si riscontra una grande carenza di servizi educativi e, al tempo stesso, una grande richiesta dei medesimi.


Definizione del contesto ambientale

Il villaggio dove andremo ad operare si chiama Padre Cocha; si trova sulla riva destra del Río Nanay, a 45 minuti dalla città di Iquitos, distretto di Punchana, Provincia di Maynas, dipartimento di Loreto, regione amazzonica del Perú.

La popolazione ammonta a circa 4.000 abitanti, di lingua spagnola, anche se è molto diffuso l'utilizzo di dialetti di derivazione Cocama-Cocamilla.

I servizi riguarderanno anche le vicine comunità indigene di:

  • Bora
  • Comunidad Yagua
  • Caserío Manacamiri
  • Caserío San Fernando
  • Caserío Momoncillo
  • Caserío Santo Tomas
  • Caserío Porvenir
  • Caseríos Progreso I e II Zona

La regione amazzonica peruviana è caratterizzata da un sostanziale isolamento dal resto del Paese, dovuto alle particolari condizioni geomorfologiche, oltre che alla scarsa attenzione prestata dal governo centrale al miglioramento delle vie di comunicazione tra centro e periferia e tra città e città.

La principali arterie sono i corsi fluviali mentre la maggior parte delle strade sono in terra battuta. Tali vie, durante la stagione delle piogge divengono impraticabili, provocando il citato isolamento delle comunità che si trovano lungo i numerosi corsi d'acqua che caratterizzano la pianura amazzonica. I più comuni mezzi di trasporto sono gli aerei, al punto che la maggior parte dei villaggi dispone di una spianata che funziona quale pista d'atterraggio; tuttavia, appare chiaro che tale forma di trasporto non è idonea a sopperire, non solo per gli alti costi che richiede, alle esigenze delle comunità più isolate.

(Puesto de salud publica - Il presidio sanitario della comunità)

Tale sostanziale isolamento è fonte di mille disservizi, tra cui anche quello che concerne la somministrazione di servizi educativi; la scuola, sia essa pubblica o privata, non incentiva a sufficienza l'invio di idoneo personale docente in tale area del paese, in considerazione del disagio sopra citato.

(Il centro educativo )

Pertanto, la qualità dell'educazione, qui in maggior misura rispetto ad altre parti del Paese, risente di carenze estremamente gravi.


Il progetto

Rafforzamento del pensiero scientifico e tecnologico (Direttrice del progetto in Perú: María Margarita Dávila Kerry - Iquitos).

Il progetto ha un orientamento tecnico-scientifico, in quanto siamo convinti che proprio la scienza e la tecnologia possono fornire ai destinatari gli strumenti di utilità sociale idonei a far emergere capacità trasmissibili alle generazioni future, in una terra quale l'Amazzonia ricca di bellezze naturali che, se adeguatamente utilizzate, possono portare ad un prezioso sviluppo completamente autogestito ed ecosostenibile.

Dal punto di vista individuale, grazie alla scienza ed alla tecnologia, l'individuo può giungere a prendere coscienza della propria posizione nella società e nel mondo, sviluppando autonomamente le naturali difese dai rischi rappresentati dalla dipendenza dall'alcol e dalle droghe naturali e sintetiche, che tanto affliggono le popolazioni che vivono nelle piccole comunità lungo i grandi fiumi amazzonici.


Obiettivo generale

Consolidare le conoscenze di base dell'educazione primaria e secondaria di bambini e ragazzi residenti, realizzando laboratori e gruppi di studio, anche attraverso l'utilizzo di internet e di prodotti multimediali, nonché favorendo la partecipazione agli incontri da parte degli abitanti adulti delle comunità coinvolte.


Obiettivi specifici

  • Migliorare la qualità educativa nelle zone rurali.
  • Rafforzare la conoscenza degli alunni sin dai corsi elementari e migliorarne le qualità.
  • Educare alla pacifica convivenza sia in ambito familiare che scolastico e nella società in cui vivono.
  • Aiutarli a riconoscere i pericoli a cui sono esposti.
  • Formare all'utilizzo dei moderni strumenti tecnologici.

Popolazione di riferimento

Bambini e ragazzi di età compresa tra 6 e 18 anni che vivono nelle comunità del bacino fluviale del Rio delle Amazzoni nei pressi di Iquitos.



Piano di lavoro

Prima fase: promozionale ed organizzativa

  • Presentare il progetto alle autorità locali delle comunità
  • Pubblicizzare l'evento mediante volantini e poster e collocati in posti strategici.
  • Classificazione degli alunni per gradi educativi.
  • Scelta e designazione del personale docente idoneo, in funzione delle esigenze educative di ciascun gruppo

Seconda fase: svolgimento delle attività

Verrà convocato l'inizio delle attività. La prima settimana verrà dedicata alla valutazione dei ragazzi, al fine di assegnarli ai gruppi di lavoro adeguati al rispettivo livello di educazione.

Gli incontri riguarderanno:

Livello di scuola primaria (dal 1° al 6° grado):

  • Comunicazione e socializzazione
  • Matematica e insiemistica

Livello di scuola secundaria:

  • Comunicazione e socializzazione
  • Matematica
  • Fisica
  • Chimica
  • Informatica
  • Formazione pre-universitaria

Altre materie trattate saranno l'educazione sessuale e inoltre verranno impartiti insegnamenti circa la conoscenza dei rischi della dipendenza dalle droghe e dell'alcolismo, anche mediante utilizzo di prodotti audiovisivi. Ciò con metodi distinti in base alla differente età e livello di scolarizzazione degli alunni.

I corsi saranno tenuti da personale docente competente che opera su base volontaria e non, vincolati al progetto dall'inizio sino alla sua conclusione.

Al termine dei corsi si realizzerà la chiusura del ciclo educativo con la consegna di premi agli studenti più meritevoli.


Durata

Il progetto avrà uno sviluppo temporale di tre mesi; successivamente, anche in relazione ai finanziamenti che si otterranno, verrà valutata la sua estensione ed integrazione con ulteriori corsi educativi.


Monitoraggio e valutazione dei risultati

Durante le attività in classe verranno realizzate periodiche prove di verifica sulle lezioni impartite; ciò consentirà di comprovare il progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche somministrate, oltre che il grado di efficacia delle azioni intraprese.


Risorse

1. Materiali

  • Locale didattico
  • Materiale vario di cancelleria (quaderni, penne, matite, etc.)
  • Lavagne
  • Computers

2. Umane

  • Corpo docente
  • Personale ausiliario

  • Preventivo di spesa

    Pari a 11.900 Euro (1 Euro al cambio attuale equivale a 4 Nuevos Soles).

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Progetto "Cineclub"

Il progetto

  • Descrizione
  • Definizione del contesto ambientale
  • Il progetto
  • Obiettivo generale
  • Obiettivi specifici
  • Popolazione di riferimento
  • Modalità operative
  • Durata
  • Monitoraggio e valutazione dei risultati

Relazione attività

  • Descrizione
  • Documentazione fotografica
  • Riconoscimenti ufficiali
  • Sintesi attività sviluppate
  • Calendario attività
  • Costi sostenuti
  • Sviluppi futuri


Progetto "Salud"

Il progetto

  • Descrizione

Progetto "Selva"

Il progetto

  • Descrizione
  • Introduzione
  • Definizione del contesto ambientale
  • Il progetto
  • Obiettivo generale
  • Obiettivi specifici
  • Popolazione di riferimento
  • Piano di lavoro
  • Durata
  • Monitoraggio e valutazione dei risultati
  • Risorse
  • Preventivo di spesa